Che cos’è l’ortodonzia?

L’ortodonzia, che deriva dalle parole greche “ortho” che significa dritto e “odont” che significa dente, è la disciplina che si occupa della correzione dei denti e delle mascelle disallineate.
Un ortodontista è un dentista che ha seguito una formazione aggiuntiva per specializzarsi in questo campo.

Problemi ortodontici comuni

Il trattamento ortodontico affronta una serie di problemi dentali, tra cui:

1. Malocclusione: Si tratta di un allineamento scorretto dei denti quando le mascelle sono chiuse.
   I tipi più comuni sono:

   • Overbite: I denti anteriori superiori si sovrappongono eccessivamente a quelli inferiori.
   • Underbite: I denti anteriori inferiori sporgono oltre quelli superiori.
   • Morso incrociato: I denti superiori si trovano all’interno di quelli inferiori.
   • Morso aperto: c’è uno spazio tra i denti anteriori superiori e inferiori quando la bocca è chiusa.

2. Denti affollati: Lo spazio insufficiente nella mascella fa sì che i denti si sovrappongano e si attorciglino.

3. Problemi di spaziatura: Gli spazi vuoti tra i denti possono verificarsi a causa di denti mancanti o di irregolarità naturali della spaziatura.

4. Mascella disallineata: Le discrepanze nell’allineamento della mascella possono causare problemi funzionali e influire sulla simmetria del viso.

I benefici del trattamento ortodontico

Il trattamento ortodontico offre numerosi vantaggi oltre al raggiungimento di un bel sorriso:

1. Miglioramento della salute orale: I denti dritti sono più facili da pulire, riducendo il rischio di carie, malattie gengivali e carie.

2. Miglioramento delle funzioni: Denti e mascelle correttamente allineati migliorano le funzioni di mordere, masticare e parlare.

3. Estetica: Un sorriso ben allineato migliora la fiducia in se stessi e l’aspetto generale.

4. Cura preventiva: Un intervento ortodontico precoce può prevenire problemi dentali più gravi in futuro, risparmiando tempo e denaro per trattamenti estesi.

Tipi di trattamenti ortodontici

I trattamenti ortodontici si sono evoluti in modo significativo, offrendo diverse opzioni per soddisfare le esigenze e le preferenze individuali:

1. Apparecchi tradizionali: Costituiti da staffe e fili metallici, sono il trattamento più comune ed efficace per i casi complessi.
   Le versioni moderne sono più piccole, più comode e possono essere personalizzate con bande colorate.

2. Apparecchi in ceramica: Simile all’apparecchio tradizionale, ma con brackets trasparenti o di colore dentale che si fondono con i denti, rendendoli meno evidenti.

3. Apparecchi linguali: Questi apparecchi sono attaccati alla parte posteriore dei denti, nascosti alla vista.
   Offrono un’opzione discreta ma possono richiedere periodi di adattamento più lunghi.

4. Allineatori trasparenti: Invisalign e gli altri sistemi di allineatori trasparenti utilizzano una serie di mascherine trasparenti e rimovibili per spostare gradualmente i denti nella posizione desiderata.
   Sono molto popolari tra gli adulti e gli adolescenti per la loro estetica e convenienza.

5. Apparecchi ortodontici autoleganti: Questi apparecchi utilizzano una clip speciale al posto degli elastici per tenere il filo in posizione, riducendo l’attrito e potenzialmente accorciando i tempi di trattamento.

6. Fissaggi: Dopo il trattamento attivo, i retainer vengono utilizzati per mantenere la nuova posizione dei denti.
   Possono essere rimovibili o fissi, a seconda delle esigenze del paziente.

Il processo di trattamento ortodontico

Il viaggio verso un sorriso perfetto prevede diverse fasi:

1. Consultazione iniziale: L’ortodontista esegue un esame approfondito, che comprende radiografie, fotografie e impronte dentali, per diagnosticare i problemi e creare un piano di trattamento.

2. Pianificazione del trattamento: Sulla base della diagnosi, l’ortodontista discute con il paziente le migliori opzioni di trattamento, la durata prevista e i risultati attesi.

3. Applicazione degli apparecchi: Gli apparecchi ortodontici, gli allineatori o altri dispositivi vengono realizzati su misura e adattati ai denti del paziente.

4. Aggiustamenti e monitoraggio: Sono previste visite regolari per le regolazioni e per monitorare i progressi.
   L’ortodontista si assicura che i denti si muovano come previsto.

5. Fase di mantenimento: Una volta terminato il trattamento attivo, si utilizzano dei fermi per mantenere la nuova posizione dei denti e prevenire le ricadute.